Cicoria
NOMI
NOME COMUNE: Cicoria
NOME SCIENTIFICO: Cichorium intybus L.
FAMIGLIA: Asteraceae
NOMI POPOLARI: Cicoriella, Cicorella, Cicorietta, Radicchio selvatico, Cicoria agreste, Cicoria selvatica, Cicoria comune, Cicoria di campo, Cicoria di campagna, Calìa, Occhi di gatto.
NOMI STRANIERI:
- (Eng) Chicory
- (Fra) Endive, Chicorèe
- (Ger) Wurzelzichorie, Cichoriensalat, Wegwarte
- (Spa) Achicoria
DESCRIZIONE E STORIA
DESCRIZIONE BOTANICA
- Portamento: pianta erbacea alta al massino 1,5 metri.
- Foglie: dalla forma lanceolata e con lobi molti incisi. Possono essere presenti venature rossastre lungo le foglie.
- Fiori: sono dei capolini dall’inconfondibile colore celeste-indaco. I fiori hanno la particolarità di rimanere chiusi nelle giornate umide e senza sole.
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: la provenienza del nome è molto incerta in quanto si tratta di una pianta utilizzata fin dai primissimi tempi della storia umana. Una delle ipotesi è il nome derivi dal greco "Kichorion", termine composto dalle parole "Kio", che significa "io", e "chorion" che invece significa "campo". Infatti si tratta di una pianta che cresce diffusamente nei campi.
NOTE: nessuna
DOVE SI TROVA
HABITAT: cresce spontanea nei campi, ai margini delle strade, nei terreni incolti e nei campi delle zone temperate di tutto il mondo. In Italia si trova diffusamente soprattutto nelle zone settentrionali.
TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: le foglie si raccolgono in Primavera, mentre le radici durante il riposo vegetativo della pianta.
UTILIZZO
Ecco a cosa serve e come usare la Cicoria dal punto di vista cosmetico/erboristico e come si utilizza in cucina.
PARTE UTILIZZATA: foglie e radici.
COME SI USA IN COSMETICA: gli estratti di Cicoria vengono impiegati per uso esterno come depuranti e lenitivi per la pelle.
COME SI USA IN CUCINA: la Cicoria viene utilizzata in varie ricette. Può essere mangiata cruda in insalata, da sola o insieme ad altre erbe di campo come il radicchio ed il tarassaco. Oppure può essere cotta come gli spinaci ed essere utilizzata per il ripieno di torte salate, frittate, risotti o minestre di verdure. Con la radice tostata si prepara una bevanda succedanea del caffè (spesso questa bevanda viene chiamata caffè di cicoria).
PROPRIETA' E BENEFICI
PRINCIPALI COMPONENTI
- Inulina
- Lattoni sesquiterpenici
- Acidi tartarici
- Sali minerali
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
Le principali proprietà benefiche della Cicoria selvatica sono:
- Amaro-tonica
- Depurativa
- Diuretica
- Blandamente lassativa
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Ecco alcuni utilizzi, quando usarlo e la posologia.
Tisana: mettere 1 cucchiaio di erba secca in una tazza di acqua bollente per 10 minuti. Filtrare e bere 2-3 tazze al giorno.
Soluzione idroalcolica (tintura madre): 50-60 gocce, 2 volte al giorno sciolte in un po’ d’acqua, preferibilmente dopo i pasti.
RIMEDIO NATURALE PER:
A cosa serve? Utile come rimedio naturale per:
- Digestione lenta e difficile
- Fegato appesantito
- Ritenzione idrica
- Stitichezza
CONTROINDICAZIONI: non sono segnalati effetti collaterali ai dosaggi consigliati. Controindicata in caso di allergia individuale alle Asteraceae.
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